Domani avrà inzio il 4.20 Hemp Fest, la fiera di Milano che più ha fatto discutere
Il 4.20 Hemp Fest giunge alla sua seconda edizione fieristica e alla quarta come evento di nicchia milanese.
Quest’anno la campagna per la fiera, e la fiera in sé, hanno fatto molto discutere: polemiche sterili che vanno dal nome stesso dell’evento, fino allo slogan utilizzato sotto la foglia di Cannabis “Io non sono una DROGA”.
Vediamo di smontare alcune polemiche sterili: gli organizzatori, essendo stata Pasqua il 21 di aprile, hanno optato per festeggiare questa prima settimana di maggio senza cambiare il nome all’evento. C’è chi con malizia ha giudicato questa scelta, io mi chiedo se costoro abbiano sempre festeggiato il proprio compleanno il giorno stesso, anche quando cadesse di lunedì… shhh!
Altra super polemica da parte di proibizionisti ma anche attivisti pro Cannabis e antiproibizionisti. Per quanto riguarda i primi, per i proibizionisti ci sarebbe molto da scrivere, e sono in parte giustificati dall’ignoranza che ruota intorno all’argomento, soprattutto in certi ambienti. Nonostante ciò, è stato fantastico il post di Giorgia Meloni contro il manifesto ma soprattutto i commenti a favore della Cannabis: anche i suoi elettori i le hanno dato contro, specificando che la Cannabis più che una droga è una medicina!
Le polemiche degli attivisti e antipro non le aspettava quasi nessuno. Anche perché a mio avviso era evidente che lo slogan fosse una provocazione nel senso che secondo l’opinione pubblica generale, il termine droga è associato impropriamente solo a sostanze che, oltre ad alterare lo stato di coscienza, creano anche assuefazione e dipendenza.
Siccome la Cannabis crea meno dipendenza della caffeina contenuta nel tè, ed è ormai assodato scientificamente che è una pianta benefica per il nostro organismo, gli organizzatori hanno scelto di scrivere per tutta Milano “Io non sino una DROGA” sotto la foglia di Cannabis. I più pignoli hanno voluto precisare che la Cannabis è una droga nel senso stretto del termine e che sarebbe stato meglio scrivere “io non sono una droga pericolosa” o altro.
Ciò non toglie che la fiera ha fatto parlare molto di Cannabis ultimamente e ha aperto dibattiti anche sul piano politico che hanno portato ottimi risultati sull’opinione pubblica che si è mostrata per lo più favorevole e ben disposta sia sull’evento, sia in fatto di legalizzazione della Cannabis.
Non ci resta che vivere questi tre giorni di fiera/festival all’insegna dell’antiproibizionismo! Vi aspettiamo agli East End Studios a Milano dal 3 al 5 Maggio dalle 11.00 alle 20.00 tra stand, conferenze, workshop e aree svago/relax.