Per festeggiare un matrimonio indimenticabile, un legame indissolubile come le corde di Canapa… Nozze di Canapa è un progetto di Sabrina Roghi, wedding planner toscana, che ha deciso di sposare la causa della Canapa.

La sua idea nasce quasi per caso, circa un anno fa, e nel frattempo, frequentando fiere ed eventi di settore, si è appassionata sempre di più a questo mondo eco sostenibile: ha studiato la pianta, la sua storia ed ha selezionato collaboratori e fornitori per creare eventi unici nel loro genere. Sabrina infatti, oltre ad organizzare matrimoni, organizza eventi di varia natura ed è in grado di offrire un servizio a 360 gradi, un’esperienza unica, capace di stimolare i sensi e le emozioni attraverso la Canapa e la sua annoverata esperienza…

Ciao Sabrina, come ti è venuta in mente l’idea di creare “Nozze di Canapa”?

Faccio la wedding planner ormai da anni e un giorno mi sono trovata in soffitta per cercare alcuni allestimenti. In un baule trovai alcune tovaglie in Canapa di mia nonna e le ho subito trovate perfette per organizzare matrimoni ed eventi natural-chic. Toccando con mano la perfezione di quei tessuti e potendone osservare il loro stato di conservazione, ho riscoperto il valore del patrimonio culturale ed emozionale che ci hanno lasciato in eredità i nostri nonni: le nonne erano solite regalare alle loro nipoti la dote, in molti casi in Canapa, in occasione delle loro nozze ed è così che mi è venuto in mente un nome semplicissimo ma di effetto… “Nozze di Canapa”. Trovai anche i “sorrisi”, cioè i pannolini fatti in Canapa e così ho (ri)scoperto che con questa pianta si può fare veramente tutto.

Nello specifico che cosa offre il tuo servizio?

Ho pensato a tutto e ho cercato collaboratori provenienti da tutta Italia per realizzare il mio progetto. Siccome con la Canapa si può fare tutto, ho pensato che si potesse organizzare un matrimonio interamente incentrato sull’uso della pianta. Negli ultimi anni sono andati particolarmente di moda i matrimoni e gli eventi green, con un occhio di riguardo all’eco sostenibilità, e la Canapa è l’emblema di tutto questo.

Gli sposi possono scegliere un’organizzazione a tutto tondo con la Canapa, che spazia dal cibo, agli abiti degli sposi, alle tovaglie, alle bomboniere, ai drink e perfino alle fotografie e alle partecipazioni in carta di Canapa!

Oppure possono scegliere di curare solamente alcuni dettagli. Faccio alcuni esempi: se la famiglia di uno dei due è troppo tradizionale si può scegliere di fare solo l’aperitivo con bevande e stuzzichini alla Canapa anziché tutto il menù del pranzo, che si potrà fare a base di pesce.

Se la sposa o lo sposo non desiderano un abito confezionato totalmente con la Canapa, si può optare per dei dettagli come il corpetto o una coroncina, oppure per lui il gilet, una cintura.

Le opzioni possono essere veramente tante, basta lasciare lavorare la fantasia che qui non manca…

Hai scelto dei collaboratori e fornitori fissi?

Si, i miei punti di riferimento per adesso sono due: Fiorella Ciaboco e Matteo Mezzalira.

Fiorella si occupa dei tessuti, in particolare degli abiti e accessori degli sposi; è una professionista dell’alta sartoria con sede a Jesi. Da anni si occupa di confezionare abiti in Canapa così le ho proposto di fare parte del progetto “Nozze di Canapa”.

Matteo è un fotografo di Legnano col quale ebbi già modo di collaborare e che si è subito interessato a ricercare la soluzione migliore per creare album e gigantografie ad alta risoluzione su tessuti di Canapa. In questo modo si potrà usufruire di un album o di foto resistenti al tempo e senza utilizzo di sostanze chimiche.

Sei toscana ma organizzi matrimoni in tutta Italia?

Si, la mia terra mi ha profondamente ispirata: sotto casa mia c’erano campi di Canapa che pian piano stanno tornando in auge, i torselli in Canapa che ritrovai rimandano ai tempi in cui la convivialità e le persone erano al centro di tutto. Vorrei ricreare tutta questa atmosfera speciale nel giorno più bello di una coppia e non solo. Ovviamente offro consulenza e organizzo eventi in tutta Italia. I miei collaboratori fissi si occuperanno di realizzare parte del progetto e altri fornitori e collaboratori verranno opportunamente selezionati in base alla località in cui si svolgerà l’evento.

Non mi intendo di matrimoni… qual è il compito esatto della wedding planner e perché è così importante come figura professionale?

L’organizzazione di un matrimonio può sembrare una banalità, ma non lo è! Nella pratica bisogna stare attenti al dettaglio, perché gli ospiti giudicheranno sempre proprio il piccolo dettaglio che agli occhi degli sposi può sembrare insignificante. Gli sposi sono i protagonisti della festa e, in quanto tali, devono poter divertirsi senza pensieri di sorta (musica, cibo, accoglienza ospiti)… il matrimonio dovrebbe essere una bellissima festa e non una semplice messa cantata.

Per questo motivo esistono i weeding planner: persone in grado di saper coordinare una squadra di professionisti, come musicista, tecnico luci, fotografo, catering, un team capace di far funzionare tutto al meglio: il servizio, l’accoglienza degli ospiti, l’allestimento della location, la comunicazione con i fornitori. Sono gli sposi che sceglieranno tutto quanto in base ai loro gusti e al budget disponibile, la mia figura professionale si occupa di dare i consigli giusti che faranno sì che ogni dettaglio sia curato nel miglior modo possibile e soprattutto che tutto quanto venga realizzato secondo i piani il giorno del fatidico sì.

Il servizio acquistato non è tangibile, non si tratta di un paio di scarpe che si può toccare con mano, ma è questione di fiducia ancor più che di budget. Alla festa ci si deve divertire e tutto deve filare liscio; gli sposi devono pensare a divertirsi, io a fare in modo che tutto fili liscio.

Hai già organizzato delle nozze di Canapa?

Ufficialmente no, ma è quasi tutto pronto per partire. Al Salone Internazionale della Canapa a Milano,a fine settembre, avrò modo di organizzare un matrimonio in questo stile. Tutti i partecipanti della fiera potranno vedere coi propri occhi un piccolo assaggio di quello che potrebbe essere il loro matrimonio oppure il loro evento del cuore. Tutto sarà curato nei dettagli: gli abiti e gli accessori degli sposi saranno fatti in Canapa, il menù sarà a base di questa meravigliosa pianta, il bouquet della sposa conterrà boccioli di Cannabis, le partecipazioni saranno redatte su carta di Canapa, così come le tovaglie, i centrotavola, le candele e i cadeax per gli ospiti.

Infine, ad ultimare l’atmosfera elegante, ma sobria ed eco-friendly, ci penserà CristinaVerderio, una cantante soprano, che con la sua voce accompagnerà la sposa all’altare, rendendolo un momento indimenticabile.

Nozze di Canapa è il primo servizio canaposo ed eco-friendly esclusivo made in Italy.

La nostra Sabrina Roghi punta in alto dichiarando che vorrebbe che “Nozze di Canapa” entrasse nel gergo popolare e che sostituisse la nomenclatura del primo anno di matrimonio, che attualmente viene chiamato “Nozze di Carta”. Sabrina specifica che la carta classica (non quella di Canapa) si rovina e si rompe molto facilmente e un matrimonio così fresco, non può essere paragonato ad un materiale così fragile. Durante il primo anno di matrimonio vengono gettate le basi, sull’onda dell’entusiasmo, su quella che sarà la vita insieme della coppia ed è fondamentale per l’equilibrio futuro e per garantire stabilità.

Per questi motivi “Nozze di Canapa” sarebbe il termine giusto, e rappresenterebbe un buon auspicio per creare un legame indissolubile, proprio come le corde di Canapa.

Per ulteriori informazioni si può visitare il sito sabrinaroghiweep.com o scrivere a roghisabrina2@gmail.com per i lettori di MJPassion Magazine ci sarà un trattamento speciale.